Molte delle cose che potranno apparirvi o manifestarsi nella vostra vita fisica o psichica potranno generare in voi, o in altri, forti incredulità.
È un bene se coltivate l’incredulità, nel senso che, se bevete tutto quello che vi viene propinato senza verificarlo per voi stessi e trasformarlo in un’esperienza che vi sia utile fin nelle cellule, sarete solo pieni di una quantità di informazioni confuse. Queste, poiché non sarete in grado di processarle, al posto di nutrirvi e fornirvi energia, vi renderanno psichicamente obesi e immobili.
Attenzione, quando parliamo di incredulità non intendiamo una chiusura a priori, né tantomeno l’eliminazione di quello che non corrisponde alle vostre precedenti credenze.
Credere senza sperimentare è un limite!
Per potere realmente accedere a nuove e più ampie dimensioni del mistero dovete cercare il punto neutro, quel punto in cui non esiste né passato né futuro, quel punto in cui nulla è conosciuto, nulla vi piace o vi dispiace, quel punto dove semplicemente stare… quando siete lì attirerete la manifestazione e non avrete bisogno di dimostrare o rincorrere nulla.
Increduli nel senso che non avrete bisogno di credere né proiettare niente, ma potete ricevere le informazioni utili per voi nel preciso momento in cui vi servono. Quando accade questo qualcosa dentro di voi si sveglia e si riattiva.
Sì, siate increduli ma sviluppate sempre di più l’ascolto del vostro canale di accesso interiore.
Il resto viene dopo.
Denia, 10 agosto 2019
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